“Condividiamo le posizioni emerse sul decreto liquidità nell’audizione del direttore generale di Confindustria Marcella Panucci presso le commissioni riunite Finanze e Attività Produttive. Nella memoria esposta ai deputati, sono contenute fondamentali indicazioni sull’importanza del credito d’imposta come meccanismo utile per rimettere in moto l’economia, valutazioni che il comparto dei Servizi trova pianamente recepite dal sistema confindustriale, e che vorrebbe fossero accolte dal legislatore.Riteniamo che nel momento in cui si sta sanificando un Paese intero, la misura economica individuata sino ad ora non è sufficiente: pertanto auspichiamo che la dotazione del credito d’imposta per la sanificazione venga aumentata, così come sia elevato il tetto per le spese consentite. Riteniamo che agevolare le imprese nella sanificazione, nell’acquisto di dispositivi di protezione individuale, di strumenti e prodotti funzionali alla salute dei luoghi di lavoro e delle persone, possa conferire agli operatori economici una maggiore serenità nel momento della ripartenza, oltre che costituire volano di sviluppo Stiamo interloquendo in maniera costante con le istituzioni affinché queste istanze si traducano in emendamenti specifici al dl liquidità”. Lo dichiara in una nota il presidente di Anip-Confindustria (Associazione nazionale imprese di pulizia e servizi integrati) Lorenzo Mattioli.