Angelo Volpe (La Lucente Spa) sulla tappa Pugliese dell’ ANIP Road Show
Quando si tratta di guardare al futuro e scendere in campo per fare rete in un ambito strategico come quello del “Facility Management”, il contributo di un gruppo come La Lucente S.p.A. è fondamentale.
La conferma è arrivata nell’incontro dello scorso 3 febbraio organizzato a Bari da ANIP – Confindustria, Confindustria Puglia e Confindustria Bari BAT, in cui l’appassionante tema è stato approfondito. “Noi partiamo da Bari con le imprese e con tanti operatori che credono nel Facility 4.0 – ha detto Lorenzo Mattioli Presidente ANIP Confindustria – una prospettiva che ci fa uscire dalla logica occupazionale di ammortizzazione sociale che ha caratterizzato il nostro passato, e ci consente di entrare nella fase dell’industria dei servizi perché le nostre aziende oggi investono molto nell’innovazione e nella ricerca. Non è un caso che a Milano durante LiFE (l’evento nazionale di confronto sul Facility Management organizzato da ANIP) abbiamo coniato proprio il termine “Facility 4.0”, che oggi Governo e Confindustria stanno seguendo così da vicino”.
“Tutto è in continua evoluzione e il nostro settore può ambire a risultati eccellenti”, ha dichiarato Angelo Volpe, direttore commerciale de La Lucente Spa e membro del consiglio di presidenza ANIP – Confindustria – “nonostante negli ultimi anni le imprese pugliesi abbiano risentito di una serie di scelte politiche – ha aggiunto Volpe – adesso dobbiamo guardare avanti e fare rete e perseguire l’interesse generale. Un esempio si è avuto dall’impegno profuso dall’ ANIP in occasione della cancellazione della NASPI la tassa sul licenziamento in presenza di cambio di appalto, eliminata con la Legge di Bilancio 2017, e che ha visto primo firmatario della proposta di legge per l’abolizione della stessa l’Onorevole Dario Ginefra”, intervenuto al convegno.
“Io ho grande fiducia – ha concluso Angelo Volpe – ma è importante continuare a confrontarci e ad approfondire il tema del cambiamento nell’unica regione italiana dove, tra l’altro, il processo di internalizzazione dei servizi di sanificazione, avviato in passato nella sanità pubblica, è ancora attuale”.