Due giorni di confronto e proposte per disegnare il futuro del Facility management in Italia. ANIP- Confindustria promuove la terza edizione di LIFE (Labour Intensive Facilty Event) il prossimo 13 e 14 settembre a Capri, per discutere su «L’industria dei servizi: una rete di imprese a servizio delle persone».
«La novità – spiega il presidente di ANIP-Confindustria Lorenzo Mattioli – riguarda proprio il concetto di filiera ed il coinvolgimento dei cittadini nel miglioramento dell’Industria dei Servizi, comparto che nel nostro Paese è cresciuto in maniera considerevole passando da un giro d’affari di 18 miliardi del 2003 ai circa 35 miliardi del 2016. Negli anni- aggiunge Mattioli – il settore si è ampliato e diversificato, e lo dimostrano i dati di mercato: i servizi integrati (generalmente chiamati manutentivi) rappresentano la parte maggiore aggirandosi intorno al 60%, i servizi legati alle pulizie il 30% e solo il 10% è dovuto ad altro tipo di prestazioni. Questi nuovi scenari impongono un rinnovato approccio da parte dei nostri operatori in ordine a mercato, regole e opportunità per partecipare alla sfida, ancor più ampia, della modernizzazione del Paese».
Il programma di LIFE 2018 ed i temi trattati da importanti relatori, consentiranno di tracciare la road map per una moderna e qualificata industria dei servizi integrati, intorno alla quale saranno coinvolti imprese, istituzioni e cittadini. La due giorni di Capri è strutturata in diversi momenti: il 13 settembre sarà dedicato al network del Facility, mentre nel secondo giorno si terrà il confronto di tutta la categoria con le istanze istituzionali e industriali, europee, nazionali e regionali, per discutere degli aspetti politici economici e industriali che si presentano e si presenteranno per il comparto. Temi che saranno oggetto di approfondimento dei tavoli di lavoro (table&speech), insieme a quelli più specifici che interessano: la rete delle imprese del Facility; Fair competitione accountability, Sostenibilità 4.0 e la nuova legge quadro sui Servizi.
Spiega ancora Mattioli: «All’ordine del giorno di LIFE porremo non solo il tema del Codice degli Appalti, dove per noi sono questioni rilevanti l’introduzione e il rafforzamento del concetto dei “Servizi” al pari di quello dei “Lavori”. Si parlerà della riduzione del numero delle stazioni appaltanti e di come rendere marginali le aggiudicazioni per massimo ribasso premiando invece le offerte qualitativamente vantaggiose. Centrale, poi, sarà l’esigenza di comprendere gli effetti delle nuove disposizioni in materia di Lavoro per un settore a forte impatto sociale. Vorremmo avanzare e ridefinire insieme al governo la proposta di una legge quadro sui servizi di cui ANIP-Confindustria negli anni passati si è fatta promotrice che preveda ad esempio una delega specifica di Governo sui Servizi. Parleremo infine di fair competitione accountability,aspetto, quest’ultimo, che vede l’azienda e il cittadino fruitore del servizio, protagonisti insieme nel valutare il “rating” della qualità e della percezione del servizio stesso».