Un grande successo per ANIP-Confindustria: il Consiglio di Stato ha espresso parere favorevole in merito alla necessità di aggiornare le Linee Guida 6 dell’ANAC, sulla scorta di un importante approfondimento istruttorio cui l’associazione ha preso parte presso la medesima Autorità.
L’iniziativa giunge dopo un primo periodo di applicazione delle Linee Guida sugli illeciti professionali, fase durante la quale sono emerse alcune criticità, come dimostrato dalle numerose segnalazioni pervenute all’ANAC, nonché dal notevole contenzioso sviluppatosi sull’applicazione della norma, con ben due richieste di rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia Europea.
Il percorso condiviso da ANIP-Confindustria ha portato ad un intervento correttivo in grado di garantire le aziende che partecipano ad una gara d’appalto, così come gli enti aggiudicatori.
Come si legge nel dispositivo del Consiglio di Stato:”La soluzione proposta, dunque, sembra raggiungere un buon punto intermedio di equilibrio tra le opposte esigenze – da un lato – di certezza del diritto, prevedibilità della decisione e di semplificazione operativa, nonché di garanzia delle imprese appaltatrici, che non devono essere penalizzate per il mero esercizio del diritto costituzionalmente tutelato di difesa in giudizio dei propri diritti e interessi, e – dall’altro lato – di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, tanto più in un ambito nel quale è volta alla scelta del miglior contraente”