Chiesta certezza su dispositivi protezione individuale per imprese e i lavoratori nel comparto di Sanificazione, pulizia e igiene. Sequestri e blocchi alle dogane rischiano di diventare dramma per il nostro settore”
“In occasione dell’esame del decreto Cura Italia da parte del Senato, ANIP-Confindustria, l’Associazione Nazionale Imprese di Pulizia e servizi integrati di Confindustria, ha voluto contribuire con delle proposte specifiche con la speranza di vederle recepite negli emendamenti depositati in commissione Bilancio di Palazzo Madama.
In particolare vogliamo porre all’attenzione del Governo la priorità sull’approvvigionamento dei dispositivi di protezione individuale alle imprese e ai lavoratoti che si occupano di sanificazione, igiene e pulizia, in questo momento fondamentali nel supportare il funzionamento del sistema sanitario italiano. La penuria di mascherine rappresenta un fatto drammatico: le imprese che cercano canali di approvvigionamento autonomi si vedono sequestrare le forniture quando non vengono direttamente bloccate alle dogane. Le nostre maestranze sono indispensabili e non possono lavorare senza adeguate protezioni”. Lo dichiara in una nota il presidente di ANIP-Confindustria Lorenzo Mattioli.