“Il quadro sul lavoro dipinto oggi dall’Istat e’ complessivamente drammatico: le imprese chiedono in maniera ferma un cambio di passo nel Governo affinche’, come ha sottolineato il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, sia garantita la stabilita’ necessaria a progettare la ripartenza. Il ruolo dei comparti che dall’inizio della Pandemia non si sono mai fermati (soprattutto pulizia, igiene e sanificazione) si dimostra gia’ oggi importante nel sostenere l’occupazione della parte di popolazione che, come ci dice l’Istat, e’ piu’ penalizzata in questa terribile recessione”. Lo sottolinea in una nota il presidente di Confindustria Servizi Hcfs (Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions) Lorenzo Mattioli. “Donne e giovani, e aggiungiamo in molti casi i cittadini stranieri – spiega Mattioli – sono l’ossatura della nostra forza lavoro, per questo chiediamo l’attivazione di un percorso di tutela e valorizzazione di un comparto economico non piu’ residuale, ma centrale nella cura del Paese, delle persone e degli spazi. La zona gialla partita oggi sia accompagnata da una presa di coscienza dell’importanza dei Servizi che ci tutelano dal Covid non ancora estirpato, cosi’ da garantire la prosecuzione delle attivita’ economiche sfiancate dal continuo ‘apri e chiudi’”