Si è tenuto a Roma il convegno su ’Facility Management in Italia: innovazioni e nuove frontiere del mercato pubblico e privato” ‘(evento annuale di OSSIF, l’Osservatorio Nazionale sul Facility Management dell’ABI – Associazione Bancaria Italiana) organizzato in partnership con Terotec e Cresme.
Un appuntamento importante per il comparto, ricco di spunti e analisi, cui non è voluta mancare una delegazione di ANIP-Confindustria guidata dal presidente dell’associazione Lorenzo Mattioli, che ha offerto il suo contributo al dibattito sottolineando da un lato le grandi prospettive del comparto (come confermano i dati Cresme), dall’altro le criticità derivanti dal nuovo Codice Appalti e dall’impasse che sta attraversando da mesi il sistema delle gare della pubblica amministrazione. L’appello alle istituzioni è stato forte, teso a sensibilizzare la classe politica a scelte celeri e responsabili.
Importanti le cifre diffuse sul “mercato pubblico degli edifici 2017” nell’ambito dell’Osservatorio nazionale sul Facility Management a cura del Cresme: nel 2017 il mercato pubblico delle manutenzioni immobiliari ha superato i cinque miliardi di euro di valori a base d’asta, pari al 67% in più rispetto ai 3 miliardi del 2016. Altro dato importante è la forte concentrazione della domanda: mentre nel 2016 sono state pubblicate 2.937 gare con un valore complessivo a base d’asta di 3 miliardi e 42 milioni. Nel 2017 il valore complessivo a base d’asta di oltre cinque miliardi (5.081 milioni) si è avuto con un numero di gare (3.002 per la precisione) quasi uguale a quello dell’anno prima.