«Collegare il reddito di cittadinanza alla formazione ed alla futura occupazione rappresenta un percorso virtuoso da sostenere in vista dei prossimi decreti attuativi della riforma». Lo dichiara in una nota ANIP-Confindustria, l’associazione che raccoglie le imprese di pulizia e servizi integrati.
«Il nostro settore plaude alla proposta che una parte del governo sta mettendo in campo, ovvero quella di erogare il reddito all’azienda cui spetterà la formazione del lavoratore:l’impresa a sua volta riverserà le somma allo stesso, salvo incassarne una parte nel momento in cui decidesse di assumere quella persona.
Pensiamo sia una giusta strada da percorrere – prosegue ANIP – ai fini di un migliore controllo della spesa pubblica, evitando che le risorse vengano usate in maniera impropria.
Per il comparto del Facility management, la cui platea di addetti è formata in grande percentuale da lavoratori al primo impiego e da molte donne, sarebbe una grande opportunità per sostenere l’occupazione in un settore chiave per l’economia del Paese. Su questo aspetto pensiamo sia giusto aprire un tavolo di discussione con il governo».