“Il bonus sanificazione promosso dalle nostre imprese per garantire sicurezza e igiene agli ambienti di lavoro e in generale nei luoghi a rischio contagio, alla prova dei fatti si è rivelato insufficiente. Siamo al fianco di tutti quei settori produttivi che reclamano a gran voce la necessità di rifinanziare il tax credit dopo aver scoperto che, dall’iniziale 60% di credito di imposta, la ripartizione tra i soggetti richiedenti ha fruttato uno sgravio pari a circa il 9%. Si è trattato di un danno per le aziende che hanno investito migliaia di euro in sanificazione e Dpi, attendendo cifre a credito che non arriveranno mai. E’ troppo poco per incentivare ad operazioni di sanificazione professionali ed efficaci. Il Governo ascolti le istanze del mondo produttivo, dia un segnale e trovi risorse adeguate per rendere il bonus sanificazione strutturale”.
Lo dichiara Lorenzo Mattioli, presidente di Confindustria Servizi HCFS (Hygiene, Cleaning & Facility Services, Labour Safety Solutions.